WoO 66 Variazioni (13) in la maggiore per pianoforte sul tema dell’aria: Es war einmal ein alter Mann

Thema – Allegretto

WoO 66 Variazioni (13) in la maggiore per pianoforte sul tema dell’aria: “Es war einmal ein alter Mann” (C’era una volta un vecchio), dall’opera “Das rothe Käppchen” (Cappuccetto rosso) di Dittersdorf, 1792, pubblicate a Bonn, Simrock, autunno 1793. GA. n. 175 (serie 17/14) – B. 178 – KH. (WoO)66 – L. IV, p. 314/1/b – N.p. 155 – P. 36 – Sch. p. 218/31 – T. 32.

Il manoscritto originale è perduto. L’opera „Das rothe Käppchen“ di Dittersdorf, conosciuta a Vienna dal 1788, fu rappresentata per la prima volta a Bonn nel febbraio 1792. Non può destar meraviglia il fatto che la musica ne sia divenuta presto popolare ed abbia offerto facile materia di trascrizioni ed elaborazioni diverse. Così probabilmente nacquero anche le Variazioni di Beethoven, destinate ad incontrare probabilmente il favore immediato del pubblico. Contemporaneamente alle Variazioni di Beethoven, anche il suo maestro Neefe ne aveva composte tredici sullo stesso tema, dedicandole al conte Waldstein. Le une e le altre hanno qualche punto di contatto: la tonalità, la conclusione in una forma definita ritmico-danzante (una Polacca in Neefe, una Marcia in Beethoven), il centro di gravità espressiva nel minore e, in alcune, l’interruzione mediana con un movimento diverso e di diverso carattere. (Giovanni Biamonti)

Titolo ufficiale : WoO 66 13 Variationen (A-dur) über die Ariette „Es war einmal ein alter Mann“ aus der Komischen Oper „Das rothe Käppchen“ von Karl Ditters von Dittersdorf für Klavier Widmung: — NGA VII/5 AGA 175 = Serie 17/14

Creazione e pubblicazione: probabilmente composta nel 1792 ispirata delle rappresentazioni dell’operetta di Dittersdorf “„Das rothe Käppchen“” a Bonn (vedere anche op. 44). L’edizione originale fu pubblicata da Simrock a Bonn nell’agosto del 1793. Beethoven si riferiva probabilmente alle variazioni di WoO 66 quando scrisse in una lettera a Eleonore von Breuning dell’estate del 1792: „Zu einer kleinen Wiedervergeltung für ihr gütiges Andenken an mich, bin ich so frey, ihnen hier diese Variationen und das Rondo mit einer violin [WoO 41] zu schicken.“ (BGA 4.) Beethoven chiese la restituzione delle due composizioni in una lettera probabilmente indirizzata a Stephan von Breuning datata fine di ottobre 1792, cioè poco prima della sua partenza per Vienna (BGA 5). Le variazioni WoO 66 furono il primo lavoro di Beethoven ad essere pubblicato da Simrock a Bonn. L’incisione non fu eseguita nel negozio di incisioni di Simrock, aperto nel 1793, ma a Vienna, da un incisore sconosciuto che lavorò per Artaria già dagli anni ’70 del Settecento. Successivamente, le lastre furono probabilmente inviati da Vienna a Bonn, dove furono utilizzati dall’editore per la lastra “numero  3” e per le edizioni successive (vedi Brandenburg/Simrock). Le variazioni furono annunciate come disponibili dal commerciante di musica Johann Jakob Gayl nel Frankfurter Staats-Ristretto già nell’agosto 1793 (vedi Schneider/Götz p. 201) e solo nel 1794 nell’ Ostermesskatalog di Breitkopf (Thayer/1865 p. 186 , Brandeburg/Simrock p. 30-32).

Alla base del frontespizio si possono identificare varie edizioni dell’edizione originale, la cui assegnazione cronologica non è chiara. L’errore nella sesta variazione “minore” lamentato da Beethoven non fu corretto. Nella lettera indirizzata a Simrock dell’8 giugno 1794, Beethoven fece notare che „in den […] Variationen] ein wichtiger Fehler ist gemacht worden, indem man in der 6ten Variation, anstatt A moll anzuzeigen durch drey auflösungszeichen, hat A dur hat stehen laßen mit 3 Kreuzen, nur ein Exemplar schickten Sie mir, das war doch verflucht wenig — da mir artaria für die ändern ein gutes Honorarium und 12 Exemplare gab“ (BGA 15). Nei cataloghi dell’editore di Simrock del 1799, le variazioni WoO 66 erano considerate la prima serie di variazioni per pianoforte, dettaglio che non è riportato nel titolo dell’edizione. Tema: Karl Ditters von Dittersdorf, „Das rothe Käppchen“,  Opera comica, n. 9 Arietta „Es war einmal ein alter Mann“. Per i dettagli dell’ opera di Dittersdorf, vedere  op. 44 Prima esecuzione sconosciuta. Abbozzi perduti.  Edizione originale 1793 (agosto). Bonn, Simrock, senza VN/PN. – Titolo: “Ariette / tirée de l’Operette / das rothe Kaeppchen / Variée / pour le Clavecin ou Piano Forte / par / L. van Bethoven / à Bonn ches Simmrock (!) /

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