WoO 194 Si non per portas, per muros, canone

“Si non per portas, per muros”, canone per Schlesinger, fine settembre 1825, pubblicato da Nohl in Briefe Beethovens, 1865, pagina 316, numero 368.G.A. Numero 256/17 (serie 23, pagina 200) – B. 221 – KH. (WoO)194 – L. IV, Pagina 366/u Nottebohm pagina 162 – T. 252.

Il manoscritto originale è sconosciuto. il canone fu scritto per la raccolta privata di Moritz Schlesinger (figlio dell’editore Adolf Martin), alla quale era stato indirizzato anche qualche anno prima l’altro canone: “Glaube und Hoffe!” e che aveva acquistato i diritti per la stampa dei quartetti opera 132 e 135. Per la soluzione (si tratta di un canone enigmatico) vedere M.A., Pagine 126 E 128.

 [Da Biamonti Giovanni – Catalogo cronologico e tematico delle opere di Beethoven comprese quelle inedite e gli abbozzi non utilizzati, Torino, ILTE 1968]

Titolo ufficiale: WoO 194 Si non per portas Rätselkanon (F-dur) nach einem eigenen Text Widmung: — NGA XII/2 AGA 256/17 = Serie 23/S. 200

Creazione e pubblicazione: Scritto il 26 settembre 1825 a Vienna in occasione della cena d’addio con l’editore parigino Maurice Schlesinger. La prima edizione apparve postuma nell’edizione delle lettere di Ludwig Nohl del 1865, ma già nel 1859 Adolph Bernhard Marx aveva pubblicato un facsimile dell’autografo nella sua biografia di Beethoven. Apparentemente Beethoven aveva già promesso il canone prima della visita di Schlesinger il 4 settembre 1825, perché Schlesinger scrisse in un quaderno di conversazione: „Wie Stehts denn mit dem Liedchen oder Canon den Sie so gut waren mir für meine Privatsammlung in Ihrem letzten Briefe zu versprechen?“ L’autografo del canone fu probabilmente bruciato durante la seconda guerra mondiale. Schlesinger aveva ricevuto due canoni da Beethoven, WoO 174 e 194. Si dice che la trascrizione di WoO 174, incorniciata da un vetro, fosse appesa sopra la scrivania di Schlesinger e fu bruciata a Stoccarda nel 1944. Poiché questa trascrizione fu venduta nel 1907 con il patrimonio Schlesinger, Grita Herre sospetta che il foglio bruciato potrebbe essere il secondo pezzo, ovvero il canone WoO 194.

Gli abbozzi saranno trattati in un articolo appositamente creato per il Centro Ricerche Musicali www.lvbeethoven.it

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