WoO 98 Coro e soli di soprano: Wo sich die Pulse, jugendlich jagen (Dove gli impulsi giovanilmente si cercano)

Allegro non troppo, un poco maestoso

WoO 98 – Coro e soli di soprano: “Wo sich die Pulse, jugendlich jagen” (Dove gli impulsi giovanilmente si cercano), settembre 1822, pubblicato la prima volta nel Supplemento della GA., 1888. GA. n. 266 (serie 25/3) – B. 257 – KH. (WoO)98 -T. 235.

Il manoscritto originale si trova nella Deutsche Staatsbibliothek di Berlino. Orchestra: 2 flauti, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 4 corni, 2 trombe, timpani, archi. Dice la didascalia scenica: «Appaiono danzando la Danza e le Grazie». Durante l’azione mimica si svolge il coro “Wo sich die Pulse jugendlich jagen schmbet in Tanze das Leben dahin” (Dove i polsi giovanilmente si cercano, ivi la vita vibra nella danza) con una musica leggera ed adeguata. All’Allegro ma non troppo un poco maestoso, in cui al coro (soprani, contralti, tenori, bassi) si alterna un solo di soprano, segue un Andante arioso e cantabile (3/4 mi bemolle maggiore): “Paart sich im Tanze die Anmuth im Blicke” (Allo sguardo si appaia nella danza la gentilezza), di una forma melodica più dolce, introdotto alternato e accompagnato da brevi passi del violino. Poi Vivace (3/4 sol maggiore): “Lasset im Tanzegluhendes Leben…” (Fate che nella danza l’ardente vita…). Soprano solo e coro (poche voci, tutti) si alternano nella levità di un motivo saltellante, che si arresta su un breve ritorno dell’Allegro ma non troppo iniziale. A questo si collega il Presto (2/4 si bemolle), specie di stretta, cantata da tutto il coro in un ritmo più serrato. In fine la massa forma quadro, mentre l’orchestra prosegue da sola nella conclusione.

 [Da Biamonti Giovanni – Catalogo cronologico e tematico delle opere di Beethoven comprese quelle inedite e gli abbozzi non utilizzati, Torino, ILTE 1968]

Titolo ufficiale: WoO 98 Wo sich die Pulse jugendlich jagen Tanz mit Chor (B-dur) zum Festspiel „Die Weihe des Hauses“ von Carl Meisl für Sopran, Chor und Orchester Widmung: — NGA IX/8 AGA 266 = Serie 25/3

Creazione e pubblicazione: Coro composto alla fine di settembre 1822. La prima edizione della partitura fu pubblicata postuma nel 1888 come parte dell’AGA da Breitkopf & Härtel a Lipsia. Per i dettagli della commissione e della creazione di quest’opera, vedere op. 124. – Nell’ottobre/novembre 1822 Beethoven cercò invano di pubblicare il coro presso gli editori viennesi Steiner o Diabelli attraverso la mediazione del fratello Johann (BGA 1505, 1505a, 1507). Testo: Carl Meisl (1775-1853), „Die Weihe des Hauses, Gelegenheitsstück in einem Aufzuge“, in: Taschenbuch vom K. K. Theater in der Leopoldstadt, 12. Jahrgang, Wien 1825, Volume 12, Vienna 1825.

 Prima rappresentazione il 3 ottobre 1822 al Teatro Josephstädter di Vienna, con repliche il 4-6 ottobre dello stesso mese. Lo stesso Beethoven diresse la prima rappresentazione, assistito da Franz Joseph Gläser (1798-1861). Contrariamente all’Ouverture op.124, il coro non venne più eseguito durante la vita di Beethoven. Nel novembre 1823 Carl Wilhelm Henning e Heinrich Eduard Bethmann chiesero a Beethoven la musica per la “„Die Weihe des Hauses” da suonare all’inaugurazione del Königstadt Theater di Berlino. Al concerto di apertura del teatro, contrariamente alle intenzioni originarie, si udì solamente un’ouverture (probabilmente l’ op. 124), ma non l’intera musica di scena, compreso questo coro. In seguito WoO 98 fu portato in scena il 23 marzo 1873: Johannes Brahms diresse il coro nell’ambito del 3° Concerto della Società a Vienna. Brahms utilizzò la copia superstite, su cui apportò correzioni autografe.

Gli abbozzi saranno trattati in un articolo appositamente creato per il Centro Ricerche Musicali www.lvbeethoven.it

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