WoO 24 Marcia in re maggiore per musica militare

Marcia – con brio

Per gentile concessione della BH – Beethoven Haus Bonn.

WoO 24 Marcia in re maggiore per musica militare, maggio-3 giugno 1816, pubblicata, in riduzione per pianoforte a 2 e 4 mani come opera postuma, a Vienna, Cappi e Czerny, aprile 1827, in partitura nella GA., 1864. GA. n. 15 (serie 2/6) – B. 144 – KH. (WoO)24 – L. IV, p. 363p – N. p. 139 – T. 206.

WoO 24 Marsch (D-dur) Marsch zur großen Wachtparade für Militärmusik Widmung: — NGA 11/4 AGA 15 = Serie 2/6 Beiname: Großer Marsch Nr. 4 (nach Beethovens Verlagsangebot von 1822/23)

Il manoscritto originale si trova nella Deutsche Staatsbibliothek di Berlino. Abbozzi nel quaderno Miller della raccolta Koch, comunicati anche da Nottebohm. Scritta da Beethoven «per il Corpo civico di artiglieria della Città di Vienna». Un’annotazione del marzo 1823, aggiunta al titolo, dice: “Marcia per la grande parata della guardia”. È la maggiore composizione del genere, per soli strumenti a fiato, lasciataci dal Maestro di Bonn. La partitura comprende 2 flauti piccoli, 2 oboi, 5 clarinetti (uno in fa, quattro in do), 6 corni (due in si bemolle basso, quattro in re), 8 trombe (sei in re, una in si bemolle, una in sol), triangolo, piatti, tamburo militare, grancassa, 2 fagotti, controfagotto, 3 tromboni e «serpente». Consta di due parti, seguite da un Trio all’ongarese ugualmente in due parti.

Creazione e pubblicazione – La partitura autografa è datata 5 giugno 1816, gli abbozzi sono degli anni 1815/16. La prima edizione della partitura fu pubblicata postuma nel 1864 come parte dell’AGA da Breitkopf & Härtel, ma gli arrangiamenti per pianoforte a due e quattro mani furono pubblicati da Cappi & Härtel già nel 1827, nella trascrizione di Carl Czerny. Il tenente colonnello Franz Xaver Embel ordinò una marcia „einen Marsch für türkische Musik”  a Beethoven (BGA 873) per conto del Bügerlichen Artillerienkorps di Vienna. I primi abbozzi, ancora molto diversi, appaiono nel quaderno tascabile “Mendelssohn 1”, del febbraio/ottobre 1815i. Altri schizzi possono essere trovati alla fine del quaderno “Scheide”,  scritti attorno al maggio 1816.

Il 5 giugno 1822 Beethoven offrì la marcia con il titolo „N= 4 Großer Marsch zur Großen Wachparade” assieme a WoO 18, 19 e 20 come quattro „Marsch zur großen Wachparade“ a Carl Friedrich Peters di Lipsia per la pubblicazione (BGA 1468, prima versione). Nel corso delle trattative con l’editore, alla strumentazione originale per strumenti a fiato aggiunse un gruppo di percussioni e al modesto “Marcia” della partitura autografa aggiunse il più efficace titolo „Marsch zur großen Wachparade“. Sebbene Peters avesse ricevuto anche i modelli per l’incisione, le partiture non furono stampate e i modelli restituiti a Beethoven nel marzo 1823 (BGA 1604). Le offerte alla casa editrice B. Schott’s Söhne a Mainz nel 1825 (BGA 1966) e probabilmente ad Adolph Martin Schlesinger a Berlino nel 1826 non ebbero successo (BGA 2222). Un arrangiamento per orchestra tramandato alla Biblioteca di Stato di Berlino non è stato creato nell’ambiente o anche con la partecipazione di Beethoven, come aveva sospettato Willy Hess (DB, Mus. ms. autogr. Beethoven Artaria 223; Hess Anhang 3), ma fu realizzato da Heinrich Eduard Joseph von Lannoy (1787-1853). Sul nostro sito potete consultare copia di una “Marsch in geschwindem Tempo” non autentica del Lascito Beethoven (Hess Anhang 4); il manoscritto è conservato in A-Wst, MHc-9185.

Prima esecuzione sconosciuta. Un arrangiamento per orchestra sinfonica del barone Heinrich Eduard Joseph von Lannoy fu eseguito per la prima volta il 15 aprile 1844 nella Redoutensaal di Vienna a beneficio dell’Istituto dei ciechi (Brenneis/Wo024). Recensioni: Allgemeine Wiener Musik-Zeitung 4 (1844), 18 aprile 1844, p.186; Wiener Zeitung 23.4. 1844, pagina 893.

Schizzi

(1) PL-Kj, Mus. SM. autogr. Beethoven Mend. Stif. 1 (“Mendelssohn 1”),  Datazione: inizio/metà 1815, facsimile: SBB Nottebohm/ Beethoveniana ll p. 315.

(2) US-PR Scheide (Dpt. in: PRu), M. 130 (“Scheide”), pp. 108-109? e 110-112, e un foglio presumibilmente appartenente al quaderno: D-B, Mus. SM. autogr. Beethoven Grasnick 20a, Pag. 2. Datazione: maggio 1816 ca. Tuttavia, la posizione esatta del foglio nel quaderno non può essere determinata con certezza. È ipotizzabile anche una data attorno alla primavera/metà del 1815. Facsimile Grasnick 20a: SBB/online, trasmissione parziale: Nottebohm/ Beethoveniana ll p. 347.

2 partitura, senza percussioni: Re-Sib, Mus. SM. autogr. Beethoven Artaria 147. Datazione: “5 giugno 1816” (Brenneis/WoO 24 p. 214).

Titel: Bl. Ir Kopftitel links „Marcia. Con Brio.“, Mitte „Marsch zur großen / Wachparade No 4“, rechts „Von L. v. Beethoven / am 5ten Juni 1816“. Hinweis auf derselben Seite „Müßen in D / Clarinetten übersezt / werden / wird in C / geschrieben“, darüber „2 Schritt auf einen tak[t]“. Umfang: 10 Blätter; 19 Seiten Notentext Bl. lr-lOr, Bl. lOv leer. Papier: Hochformat, 34 x 26,5 cm, 20zeilig.

Titolo: Folio 1 recto capotesta con titolo a sinistra “Marcia. Con Brio.”, a metà „Marsch zur großen / Wachparade No 4“, a destra „Von L. v. Beethoven / am 5ten Juni 1816“. Hinweis auf derselben Seite „. Nota nella stessa pagina „Müßen in D / Clarinetten übersezt / werden / wird in C / geschrieben“, darüber „2 Schritt auf einen tak[t]“. Forma: 10 fogli; 19 pagine in partitura, ultimo foglio vuoto. Carta: formato verticale, 34 x 26,5 cm, 20 righe.

Provenienza: Verlagsarchiv Artaria, Vienna. Acquistato probabilmente con il n° 178 dell’asta del 1827 (Johnson/Artaria p. 225f). – Erich Prieger, Bonn, dal 1897. – Acquisito nel 1901. Facsimile: SBB/microfiche. Descrizioni: Mühlenweg/ NGA II/4 (in preparazione). – Bartlitz/Catalogo pagina 18. – Brenneis/Wo024 pagina 214.

WoO 24 Marcia in re maggiore per pianoforte a quattro mani

Wien, Cappi & Czerny, VN 2001, PN “C. u. Cz 2001 “MARCHE MILITAIRE / pour le / PIANOFORTE à 4 mains /