Opus 40 Prima Romanza per violino ed orchestra in sol maggiore

I) Andante

Opus 40 – Prima Romanza per violino ed orchestra in sol maggiore 1820. Autunno 1802 al massimo, pubblicata in parti staccate a Lipsia, Hoffmeister e Kuhnel (Bureau de musique), dicembre 1803; in partitura dalla GA, 1863 GA. n. 30 (serie 4/2) – Bruers 40 – KH. 40 – L. II, pagina 229 -Nottebohm 40 – Thayer 102 – Biamonti 329.

Titolo ufficiale: Opus 40 Romanze (G-dur) für Violine und Orchester Widmung: – NGAIII/4 AGA 30 = Serie 4/2

Il manoscritto originale, già in possesso della Biblioteca musicale Peters di Lipsia, si trova ora negli Stati Uniti dell’America del nord presso Max Hinrichsen. Non si conoscono lavori preparatori. In mancanza di altre notizie ci siamo basati per la cronologia sulla lettera del 18 ottobre 1802 con la quale Karl van Beethoven (il fratello del maestro, che si occupava allora dei suoi affari) propone alla casa Breitkopf e Hartel di Lipsia per la stampa, insieme con altri pezzi, due Adagio per violino con un completo accompagnamento strumentale: cioè la Romanza di cui qui ci occupiamo e la successiva in fa maggiore. Inutile dire che quest’epoca va considerata come approssimativa. Si potrebbe anche pensare ad una data anteriore. La musica è piana, serena, senza voli straordinari, concentrata nella melodia del solista accompagnata sobriamente dall’ orchestra (1 flauto, 2 oboi, 2 fagotti, 2 corni, archi). Un periodo principale in due frasi ripetute ogni volta dall’ orchestra, alternate a due intermezzi di cui il secondo in minore.

Origine e pubblicazione: Sulla base di analisi manoscritte la stesura della partitura potrebbe essere circoscritta agli anni 1800/01. Poiché non sono sopravvissuti schizzi o altre indicazioni, la data d’ origine non può essere determinata più dettagliatamente. L’edizione originale in parti fu pubblicata da Hoffmeister & Kühnel a Lipsia nel dicembre 1803.

Willy Hess presume che le due romanze (Op. 40 e 50) siano state scritte quasi contemporaneamente (Hess/ 0p. 40 und 50). Hess congettura una ideazione dell’ opera al 1798 circa. Mentre nel caso della gemella op. 50 la datazione è supportata dalla partitura autografa sopravvissuta, per l’op. 40 si può ipotizzare una successiva elaborazione dell’opera o l’esistenza di una scrittura dell’opera antecedente. Ciò significherebbe che la partitura sopravvissuta sia una copia corretta posteriore. Un confronto tra l’aspetto dei manoscritti dell’op. 40 e 50 non esclude questa congettura.

Il 18 ottobre 1802 Kaspar Karl van Beethoven offrì Breitkopf & Härtel l’ op. 40 e 50 come „2 Adagios’ für Violin, mit ganzer Instrumentalbegleitung“ (BGA 107). Il 23 novembre 1802, dopo che Breitkopf aveva rifiutato le opere, fu fatta un’offerta ad André a Offenbach, che non fu accettata (BGA 113). I registri Hoffmeister mostrano che Beethoven propose loro le op. 39-44 poco prima del 10 settembre 1803 2 con successo. Firmò la cessione della proprietà per l’op. 40 in ottobre e  consegnò le belle copie nel dicembre dello stesso anno (vedi informazioni in BGA 154 e 174).  Il modello per la stampa non è la partitura autografa superstite, ma probabilmente una copia perduta (Herttrich/NGA XII/4 KB p. 25). Prima esecuzione sconosciuta. Abbozzi perduti. Gli schizzi potrebbero essere stati scritti nel cosiddetto taccuino Sauer, che si ritiene perduto e può essere ricostruito solo in parte (vedi JTW p. 117). Partitura: D-BNba, HC Collezione Bodmer  HCB BMh 9/49. Datazione: fine 1800 / inizio 1801 (Herttrich/NGA III/4 KB p. 24f e Johnson/Fischhof vol. 1 p. 30-37, 39-41).

Titolo: Foglio 1 “Romanze per il violino da LvBthvn”. 16 fogli; 29 pagine di testo musicale Folio 1 recto — 15recto, Folio 15versus e 16 vuoti. L’ultimo foglio bianco è stato piegato in avanti come rilegatura (forse per proteggere la parte scritta?). Carta: formato orizzontale, circa 23,5 x 32,5 cm, 12 righe.

Provenienza: Acquistato con il numero 93 dell’asta “Successione Beethoven” del 1827 da CA Spina, Vienna. – Joseph Joachim, Berlino. – dott Max Abraham, Lipsia (n. 212 in catalogo/ Bonn l890). – Biblioteca musicale C. E Peters, Lipsia (Schneider/Ausstellung1892 p. 287, n. 18). – Walter Hinrichsen, New York, dal 1945 (Lipsia/Musikbibliothek p. 1). -Hans Conrad Bodmer, Zurigo. – Acquisito nel 1956. Fax: DBH/online. – Hess/ 0p40und50. Descrizione: Herttrich/NGA III/4 KB p.24.

Prima edizione: 1803 (Dicembre). Leipzig, Hoffmeister et Kühnel, VN/PN 272. – Titolo: „ROMANCE / pour le / Violon Principale / avec Accompagnement de / 2 Violons, Flute, 2 Oboes, 2 Bassons, / 2 Cors, Alto, et Basse, / composée par / LOUIS VAN BEETHOVEN. / Oeuvre 40 / à Leipzig chez Hoffmeister et Kühnel / (Bureau de Musique) / Pr. 16 gg. /

Prima riduzione per violino e pianoforte: ca 1808. London, J. A. Hamilton, PN 24. Come „N° 1“ (Nr. 2 = Op. 50). — Ex: GB-Lbl Wasserzeichen 1809).

Citazioni su lettera: BGA 107, 109, 113, 117, 153f, 156-159, 174.

Bibliografia: Herttrich/NGA III/4 KB p.24f. – Hess/0p40e50. – Johnson/Fischhof Vol. 1 P. 217f.

Per gentile concessione della BH – Beethoven Haus Bonn

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