Hess 331 Minuetto in Si bemolle maggiore

Hess 331 – Minuetto in Si bemolle maggiore, 16 battute. (Pubblicato nel Beethoven – Album a pagina 123; libro commemorativo di 312 pagine, preparato nel 1846 per l’inaugurazione del monumento a Beethoven, avvenuta a Bonn nel 1845). Si trova nel Quaderno di Schizzi Grasnick 2 a pagina 61, rigo 8; col numero Biamonti 306 è stato inserito nel catalogo Biamonti che così lo descrive: “ In un quaderno segnalato da Fritz Kaiser contenente abbozzi dei primi quattro quartetti dell’op. 18 si trovano anche quattro piccoli pezzi […] da eseguirsi con il violino, appartenenti solo parzialmente al Quartetto op. 18 n. 5. […] Il primo è un Minuetto in si bemolle maggiore di 16 battute (pag. 61 del quaderno).”
Nel 1846, a pagina 123. viene anche pubblicato nel“Beethoven-Album” (“Beethoven-Album – ein Gedenkbuch dankbarer Liebe und Verehrung für den grossen Todten, gestiftet und beschrieben von einem Vereine von Künstlern und Kunstfreunden aus Frankreich, England, Italien, Deutschland, Holland, Schweden, Ungarn und Russland.”); il Beethoven-Album è un libro commemorativo e
scritto a più mani di 312 pagine che venne preparato nel 1846 per l’inaugurazione del monumento a Beethoven, avvenuta a Bonn l’anno precedente, e pubblicato contemporaneamente a Stoccarda, Parigi, Londra e Milano.
Analizzando il manoscritto vediamo subito una scritta “Menuetto” in inchiostro rosso che non è naturalmente di Beethoven.
W. Virneisel il quale, nel suo volume “Beethoven ein Skizzenbuch zu Streichquartetten aus op. 18” pubblicato nel 1974 dalla Beethoven Haus di Bonn, nel quale ha curato l’analisi e la trascrizione dell’intero Quaderno di Schizzi, ritiene che questo Minuetto non si limiti a quanto appare nel Beethoven-Album, e cioè alle sole 16 battute del rigo 8, ma continui con una specie di Trio nei successivi righi 9-10; dello stesso parere troviamo anche Mark Zimmer (www.unheardbeethoven.org) che così ne scrive: “Questo quaderno include schizzi per i sei quartetti d’archi, op. 18. Poiché questo minuetto è approssimativamente contemporaneo ad altre serie di danze per pianoforte, orchestra o trio d’archi, potrebbe essere uno schizzo per un minuetto che farebbe parte di uno di questi set. Dopo aver esaminato il quaderno, abbiamo scoperto che lo schizzo sembra continuare oltre il punto pubblicato nell’Album di Beethoven” Questo Trio, che si articola in 8 misure con doppia stanghetta di battuta finale più altre 4 che finiscono in due terzine di re ribattuti e quindi con un carattere non conclusivo, sarebbe però rimasto incompleto in quanto mancante appunto delle ultime misure della sua seconda parte; con la ripetizione dell’intera prima parte dello stesso (8+4+8), potrebbe invece essere considerato finito. Nella trascrizione di Virneisel a misura 13 (5 della seconda parte) sul fa, a mio avviso, manca il #; Beethoven infatti molto spesso non scriveva le alterazioni momentanee a quelle note che erano già state alterate poco prima.
Invece a misura 4 del Trio sull’ultima croma non viene indicato il bemolle che però, sempre a mio avviso, è necessario in quanto, considerando anche la progressione armonica proveniente dalla misura precedente, ci dovremmo trovare in tonalità di sol minore. Per avere un’idea di come sarebbe potuto essere questo Minuetto completato rimandiamo alla bella versione per quartetto d’archi che trovate nel sito www.unheardbeethoven.org

Beethoven-Album: ein Gedenkbuch (1846)  dankbarer Liebe und Verehrung für den großen Todten; gestiftet und beschrieben von einem Vereine von Künstlern und Kunstfreunden aus Frankreich, England, Italien, Deutschland, Holland, Schweden, Ungarn und Rußland.

Rarissimo volume di proprietà del Centro Ricerche Musicali www.lvbeethoven.it

Tutte le musiche del libro, con una accurata descrizione di questo e del precedente tomo, sono liberamente consultabili sul nostro sito al seguente indirizzo: Articoli – Beethoven – Album – Centro Ricerche Musicali www.lvbeethoven.it 

“Um der Aufforderung wegen Einsendung eine« Beitrages für das Beethoven-Album zu entsprechen, gebe ich mir die Ehre, hierneben ein Notenblatt zu übersenden, welches vier Thema’s (im Emtwurfe) enthält, die ich aus dem — in meinem Besitze befindlichen — eigenhändigen Skizzenbuche des grossen Tonmeisters L. van Beethoven entnommen habe, und die hier zum ersten male der Oeffentlichkeit übergeben werden.

Dieses Skizzenbuch, in queer Folio 84 Seiten stark, enthält die Entwürfe zu Beethoven’s ersten VI Quartetten für Streich-Instrumente, Op. 18, (Comp. 1801) und dessen berühmtem Septett, auch mehreren Liedern und Clavier-Sonaten aus jener Periode; und die hier mitgetheilten Piecen Nro. 2. 3. 4. gehören zu dem Quartett Nro. 5. in A#, wurden von Beethoven in dieser Gestalt aber nicht benützt,’ wie es überhaupt höchst merkwürdig ist, aus diesem Skizzenbuche zu ersehen., dass Beethoven oft einen Gedanken umgeändert hat, bis er Ihm ganz entsprochen hat.”

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