Biamonti 196 – Primo abbozzo (inutilizzato) per il minuetto del Settimino Opus 20, seconda metà 1798 – 1799

Biamonti 196 – Primo abbozzo (inutilizzato) per il minuetto del Settimino Opus 20, seconda metà 1798 – 1799; secondo quaderno, pagina 79 (Nottebohm, II, pagina 492).

Si trova nel Grasnick Skizzenbuch II a pagina 79 ai righi 2 (seconda metà-3). Il tema, soprattutto quello del rigo 3, si riferisce al II Movimento della Sonata per Pianoforte op. 49 n. 2. A questo proposito Nottebohm scrive:

“Wenn man die erste Skizze zum dritten Satz (S. 79) sieht so kann man der Meinung werden, Beethoven habe demselben ursprünglich ein eigenes Thema geben wollen und er sei erst dann auf den Gedanken gekommen, das Thema des zweiten Satzes der Claviersonate Op. 49 Nr. 2 dazu zu verwenden. Beethoven schreibt dieses Thema, wie die obige Skizze zeigt, nur bis zum Ende des dritten Taktes und (in seinen Halbnoten zu Anfang des 1. und 2. Taktes u. s. w.) rhythmisch übereinstimmend mit der Form hin, die es in jenem Sonatensatz hat. Wir sehen darin eine Bestätigung des durch andere Skizzen gelieferten Ergebnisses, dass das im Septett vorkommende Thema jenem Sonatensatze entlehnt wurde und dass nicht das Umgekehrte der Fall ist.)”

“Osservando il primo schizzo per il terzo movimento (del Settimino, Nd.R.) (pagina 79), si può essere dell’opinione che Beethoven originariamente volesse dargli un tema originale,  ma che in quel momento  gli venne in mente che si potesse utilizzare a quello scopo il tema del secondo movimento della Sonata per pianoforte op. 49 n. 2. Come mostra l’ abbozzo qui riportato, Beethoven scrisse questo tema solo sino alla fine della terza battuta [riga 3, inizio] (nelle sue note di minima all’inizio della prima e della seconda battuta, ecc.), ritmicamente coerente alla forma-sonata del movimento della sonata.  Si può dunque concludere che il tema del settimino fu mutuato da quello del movimento della Sonata Op. 49 e non viceversa.”

Il primo frammento al rigo 2 Beethoven lo scrive in Chiave di Basso con la dicitura “corno s.
[solo?]” ; al rigo successivo non indica la chiave ma, considerando la sovrapposizione del tema con quello della Sonata op. 49 n. 2 io immagino che lo si debba leggere in Chiave di Sol. Tranne per poche note il tema del corno è sovrapponibile col tema successivo.

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