Ludwig van Beethoven – Trascrizioni da Johann Joseph Fux

Elenco delle trascrizioni e degli studi che Beethoven fece delle opere di Johann Joseph Fux (1660 – 1741)

Johann Joseph Fux (Hirtenfeld, 1660 – Vienna, 13 febbraio 1741), compositore e teorico della musica, fu maestro di cappella della corte di Vienna per circa quarant’anni, sotto gli imperatori Leopoldo I, Giuseppe I e Carlo VI. Diabacz riferisce che ricevette la sua educazione in Boemia e che accrebbe le sue conoscenze visitando le migliori cappelle di Germania, Francia e Italia. Queste scarne notizie sono pressappoco tutto ciò che sappiamo su questo musicista. Si ignora in quale anno fissò la sua dimora a Vienna, ma si sa che nel 1695 era già al servizio della corte imperiale. Dopo aver iniziato abbastanza tardi gli studi secondari presso il liceo dei Gesuiti di Graz, frequentò le università gesuitiche di quella città (1680) e di Ingolstadt (1681), dove ricoprì l’incarico di organista.
Non si sa nulla di lui durante il decennio che seguì il 1683. Forse viaggiò in Italia prima di prendere servizio presso un vescovo ungherese che risiedeva a Vienna, probabilmente l’arcivescovo di Esztergom Leopold von Kollonitsch, presso il quale l’imperatore Leopoldo I scoprì e apprezzò le sue messe scritte nello stile a cappella palestriniano.

Fu un compositore fecondo: si sono conservate circa 500 opere, per la maggior parte lavori sacri (ottanta messe, tre Requiem ed un vasto Te Deum), ma anche opere, oratori, serenate e alcuni lavori strumentali.
Oltre che come compositore, fu molto apprezzato dai suoi contemporanei come teorico: il suo trattato Gradus ad Parnassum del 1725 servì come base per tutti i trattati di contrappunto fino alla nostra epoca. Su di esso si sono formate diverse generazioni di musicisti, come Haydn e Mozart. (Biografia tratta dal sito Haendel.it)